lunedì 8 ottobre 2012

ordini- diario di una schiava

Ho mandato il primo sms alle sette, stamani. Sono restata in attesa. Il fiato che non mi usciva... chissà se mi avrebbe risposto... ferma immobile a contare i minuti, finchè il telefono ha vibrato .Il mio Signore ha accettato di messaggiare con me. Mi ha ordinato di mettermi il plug da passeggio nel culo,e di cercare delle ortiche. "Anche se ti fa paura... meglio. Godo di più" mi ha scritto "così vediamo cosa ne pensa la tua fica, e ci divertiamo". Ho provato a dire di no.. ma il tono  che ha usato nell'sms successivo mi ha distolta da questo pensiero. I suoi ordini vanno eseguiti alla lettera, sempre. Non esiste il no nel mio vocabolario di schiava. Per farmi più felice, mi ha poi imposto di infilarmi la pallina nella fica. Mi sono subito bagnata, è entrata scivolandomi dentro in un attimo, grosse gocce di bava sulle mutandine e sulle cosce.
Il dolore che provo con il plug non mi dà tregua, avrei voglia di fare la cacca.. ma Lui non fa commenti, quindi sto ferma, immobile, cercando di non pensare al dolore, concentrandomi sulle sensazioni che questo mi provoca, e continuo a bagnarmi. Non ho il permesso di godere, finchè non mi reputerà abbastanza brava e sottomessa da meritarlo.. Possono passare giorni prima che mi dica che posso masturbarmi.....

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