sabato 27 novembre 2010

In aereo con le mutandine bagnate ...






Ero finalmente in vacanza, sull'aereo che mi portava verso un'isola della Grecia ...

spettacolare il panorama dall'alto: volare mi eccita ...

 il decollo, l'altezza, le virate ...

 il paesaggio marino che scorre lentamente sotto il maestoso uccello (l'aereo... ;-)

ero con il mio Lui e un'altra coppia di amici che sedevano dall'altro lato,

separati solo dalla minuscola distanza del corridoio ...

 
lui leggeva, io guardavo fuori ...

mi piace osservare tutto ...

passa il servizio ... le hostess si aggirano attorno a noi ...

ora i tavolini sono abbassati ...

la vicinanza a lui, i nostri baci, l'eccitazione della vacanza ...

ci provochiamo, lui mi mette sempre le mani addosso ...

nel senso buono ...

tocca sempre i miei seni prorompenti, o impertinenti ...

ma in quel momento mi sento toccare i bottoni del mio jeans ...

lo guardo per dirgli di smetterla, poi penso:

lo provoco, perchè' no? ...

chissà se avrà il coraggio di continuare ...

Continua, sì, lui si eccita sempre, dice che io sono selvaggia,

e questo lo fa impazzire ...

mi sbottona ed io scivolo con il sedere per sentire tutte le sue dita ...

fino in fondo ...

sospiro e faccio fatica a rispondere alla mia amica

che mi chiede non ricordo cosa,

e sicuramente mi vede stravolta ...

io ero bagnatissima il mio clitoride era impazzito

e la voglia di urlare era imminente ...

lui lo capisce e si ferma ...

io noto che il suo sesso sta scoppiando,

e mi piace osservarlo ...

oddio le hostess ... ritirano tutto,

e noi dobbiamo coprirci con le le giacche in sostituzione dei tavolini ...

lui continua ...

vorrei portarlo in bagno, lo vorrei dentro di me ...

ma lì e' off limits, non si puo' entrare in due nello stesso bagno ...

non voglio godere, tra qualche ora saremo in hotel, e avremo tempo ...

lui estrae le dita e se le porta alla bocca ...

avrei voglia di lui anch'io, adesso ... ma dovrò aspettare ...







(alla prossima puntata ... ;-)



La tua sicula



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